Plantarium
Spinto
dalla voglia di provare a coltivare piante acquatiche
nella loro forma originale "emersa" ho deciso
di addentrarmi per questa strada poco conosciuta.
Seguendo i consigli di alcuni amici ho adattato 2 anubias,
una bolbitis e una piccola microsorium
alla vita emersa.
Per 2 settimane le ho tenute in un vaso chiuso con un
sacchetto di plastica e degli elastici, le piante avevano
il rizoma sommerso e le foglie emerse e con uno spruzzino
lo ho tenute umide vaporizzandole 4 o 5 volte al giorno
con acqua d'osmosi.
Come
contenitore per questo piccolo scorcio di foresta, ho
scelto la vasca
LAC 338 silver con le seguenti misure
38x27x46 perchè ha il vetro anteriore e i 2 laterali
realizzati con un'unica lastra e non presenta siliconature.
L'acquario ha un'illuminazione di 2 neon da 8W; ma non
saranno utilizzati perchè la vasca è stata
posizionata vicino ad una finestra.
Come
substrato ho scelto ancora per la Seachem
Flourite™ che con la sua granulometria mi
permetterà di avere un fondo che non si compatterà
nel tempo.
Dopo
aver steso un leggero strato di flourite, ho posizionato
delle pietre coperte di muschio (raccolte in giardino)
in modo da creare delle barriere, dietro le quali ho
alzato il livello della flourite.
Non
essendoci acqua ho potuto togliere e mettere pietre
a piacimento fino a trovare la disposizione più
adatta.
Sui legni ho legato altre verietà di muschio
sempre raccolto in giardino e ho posizionato le 2 anubias,
la bolbitis e la piccola microsorium.
Ho
anche inserito un echinodorus e una potatura di Hydrocotyle
leucocephala.
Vista
frontale
Dettaglio dl coperchio e dei lati
Quì potete osservare le piante da vicino
Il
plantarium essendo posizionato vicino ad una finestra,
non verrà illuminato; le uniche operazioni che
eseguirò, saranno frequenti nebulizzazioni con
acqua di osmosi. Per mantenere la giusta umidità
il coperchio verrà tenuto chiuso, e aperto solo
pochi minuti al giorno per permettere all'aria di circolare
liberamente.
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